Il Centro Santa Rita di Portogruaro ospita la Festa dei bambini e dei ragazzi di tutto il mondo promossa da Noi Migranti OdV e Roksolana per il prossimo venerdì 13 maggio. La festa è dedicata ai piccoli e giovanissimi ucraini che sono stati accolti nel Portogruarese ma sono invitati tutti i figli delle mamme allieve dei corsi di Italiano e i ragazzi che frequentano la Parrocchia di Santa Rita. Sarà quindi un festa internazionale, perchè così dovrebbero essere quando i popoli e le nazioni si incontrano. Un grazie sentito a Don Livio Tonizzo per la sua generosa ospitalità e a Ilaria Cella che porterà i colori delle sue bolle di sapone.
I numeri di Eva. L’immigrazione femminile nel Portogruarese
Secondo l’ultima rilevazione censuaria le donne straniere residenti nel Portogruarese sono circa 4.200, il 53% della presenza straniera complessiva ed il 9% di tutte le donne residenti in quest’area. In circa i 2/3 si tratta di cittadine non comunitarie, provenienti soprattutto da Albania, Marocco ed Ucraina. Nel caso di quest’ultimo gruppo di connazionali (dove le donne sono l’85% del totale) il peso del Portogruarese nel complessivo contesto provinciale e regionale è piuttosto elevato.
Le parole in valigia. Storie di badanti del Portogruarese
Una indagine condotta dalla dott.ssa Francesca Nadalin nell’ambito del progetto “Le valigie di Eva 2” da voce ad alcune badanti che svolgono il loro lavoro nelle famiglie del Portogruarese (dove sono almeno in mille, in grandissima parte straniere). Donne indispensabili per garantire il benessere ai nostri famigliari fragili e per “liberare” la nostra vita dagli obblighi della loro assistenza.
Donne e Islam. Un incontro con Sumaya Abdel Qader
Quanto si parla di donne e Islam la prima immagine che ci viene in mente è quella delle afgane a cui i fondamentalisti talebani vietano di andare a scuola oppure ai vari regni della penisola arabica dove per una donna guidare l’auto è già una grande conquista. Le cronache giornalistiche hanno poi esaltato i casi di violenza di mariti e fratelli che usano violenza, anche omicida, giustificandosi con quanto scritto nel Corano.
L’Islam, la fede religiosa di oltre un 1,8 miliardi di persone, appare così come incompatibile con i diritti universali delle donne.
È proprio così?
Zoom su famiglie islamiche e scuola italiana
La scuola italiana è sempre più punto di incontro di bambini e ragazzi “diversamente discendenti”, ma anche di genitori provenienti d’altrove che portano con sé identità culturali e religiose differenti.
Tra queste si evidenziano le famiglie di fede islamica provenienti da Paesi con tradizioni, scale valoriali e modelli educativi altri. Il rapporto tra scuola e famiglie si presenta così già connotato da significative complessità. Ne parliamo in un incontro su Zoom con un esperto: Moulay Zidane el Amrani.
Per partecipare chiedi il link a info@noimigranti.org
Corsi di italiano per i profughi dell’Ucraina
Ucraina. Parlano di testimoni della guerra
Ucraina, terra d’Europa
L’Ucraina, la sua integrità territoriale e la sua stessa esistenza ed indipendenza sono state messe in discussione dalla guerra di invasione messa in atto dal Cremlino.
A noi, che conosciamo ben poco di questo Paese, della sua storia e della sua cultura, l’epilogo sanguinoso di un conflitto in atto dal 2014 può sembrare lontano.
L’Ucraina, invece, ci è più vicina di quanto crediamo e la guerra è stata portata nella nostra Europa.
Giorno del Ricordo 2022: parlano storici e testimoni
In occasione del Giorno del Ricordo le associazioni AMVO – Noi Migranti, Centro Aldo Mori e Università della Terza Età, hanno organizzato un incontro con Luciana Massalin, esule istriana classe 1931 e lo storico portogruarese Franco Rossi.
Luciana Massalin aveva 13 anni quando nel 1943 fu costretta a lasciare con la sua famiglia l’Istria e a rifugiarsi in Veneto. Una testimonianza, la sua, lucida e ricca di ricordi personale dei terribili giorni che seguirono l’Armistizio dell’8 settembre e che coinvolsero, successivamente, anche gli italiani della Venezia Giulia e della Dalmazia.
Ricordare la Shoah con Edith Bruck
In occasione della Giornata della Memoria 2022, Edith Bruck incontra gli studenti degli Istituti Superiori di Portogruaro sabato 20 gennaio 2022.
La scrittrice ebrea sopravvissuta ai campi di concentramento sarà ospite di AMVO- Noi Migranti, ANPI, Centro documentazione Aldo Mori e Fondazione Campus Università di Portogruaro e Università della Terza Età.
L’iniziativa è patrocinata da UCEI e Città di Portogruaro. Puoi seguirla sul canale YouTube di Noi Migranti Associazione o sulla pagina Facebook di Noi Migranti.