Portogruaro, 2 giugno. Tutti con la Repubblica!

Portogruaro. Lunedì 2 giugno, tutti insieme per festeggiare la Repubblica Italiana, democratica e fondata sul lavoro, come dice la Costituzione.

E’ la festa di TUTTI gli Italiani e anche di TUTTE le persone che vivono e che lavorano in Italia.

E’ LA FESTA DEI FUTURI ITALIANI.

AMVO Noi Migranti e le associazioni Al Hilal, ANOLF- Oltre le Frontiere, Kosova, Roksolana e SeneGambia, invitano tutti gli amici italiani ed immigrati a partecipare con le loro famiglie alla cerimonia che si svolgerà in Piazza della Repubblica. Appuntamento alle 9.30.

CI SARA’ UNA BANDIERA ITALIANA PER TUTTI.

I 106 Resistenti di Annone Veneto

I nomi dei 58 partigiani e patrioti di Annone Veneto sono stati letti nel corso della cerimonia della Festa della Liberazione lo scorso 25 aprile. Mercoledì prossimo, al Centro Civico di Via Postumia (ore 17.30), sarà presentato il volume “I Resistenti: partigiani, patrioti e IMI del Portogruarese” da cui è stato tratto il loro elenco e che presenta che i nomi di 48 annonesi Internati Militari, fatti prigionieri dopo l’8 settembre 1943 e tradotti forzatamente nei lager del Terzo Reich. Una occasione per conoscere meglio i protagonisti della Liberazione.

I nomi dei (primi) 1.800 portogruaresi che ci hanno liberato dal nazifascismo

Festa della Liberazione, festa dei liberatori. In un volume di 100 pagine abbiamo raccolto i nomi di coloro che hanno contributo con le loro scelte e le loro azioni (alcuni al costo della vita) a liberarci dalla dittatura fascista e dalla occupazione nazista ottanta anni fa. Sono 1.800 portogruaresi, partigiani, patrioti e Internati Militari in Germania. Nostri parenti lontani o vicini. Tutti vanno ricordati. Ma si tratta solo dei primi elenchi.

La nostra Resistenza, unica e plurima. Spettacolo teatrale al Teatro Russolo di Portogruaro

Per celebrare l’80° della Liberazione vi invitiamo a partecipare allo spettacolo teatrale “Il passo lieve delle ombre”, un racconto che si snoda tra le pieghe della memoria e il respiro del presente, un viaggio che ci conduce nel cuore della Resistenza e nel significato profondo del 25 aprile. Le ombre sono quelle lasciate dai corpi di chi è caduto per la libertà, vite spezzate che sembrano svanire, ma che continuano simbolicamente a camminare leggere tra le strade di Portogruaro, nei suoi portici, lungo il Lemene. Regia di Max Bazzana. Entrata gratuita.

In ricordo di Ezio Tarantelli

Amvo Noi Migranti ha dato la propria adesione alla manifestazione in ricordo di Ezio Tarantelli, ucciso dalla Brigate Rosse il 27 marzo del 1985. Il professor Tarantelli era uno studioso di economia e molto legato al sindacato Cisl. Stava dalla parte dei deboli e cercava soluzioni che permettessero di migliorare le loro condizioni sociali e di vita. Soluzioni che puntavano a risolvere i problemi anche contro ogni facile populismo. Un insegnamento che vale forse più oggi che in quegli anni pur difficili. Oggi infatti il populismo scarica sui più deboli, in primo luogo i migranti, la responsabilità delle incapacità dei più forti.

Con l’Ucraina, uniti per la vittoria

A tre anni dall’invasione della Federazione Russa a Portogruaro si manifesta a sostegno dell’Ucraina. “Sarà una delle tante manifestazioni – sottolineano gli organizzatori – che si svolgeranno in tutta Europa a sostegno di questo martoriato Paese che chiede solo il rispetto della indipendenza e della democrazia faticosamente conquistate e che giustamente pretende una pace sicura e duratura. A guidarci, in un momento così difficile, saranno le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella”.

Giorno del Ricordo 2025. Intervista a Emilio Fatovic

Emilio Fatovic, nel corso della sua vita, è stato cittadino della Repubblica Socialista di Jugoslavia, (dalla nascita al 1957), poi apolide (dal 1957 al 1958) e, solo nel 1959, ha ottenuto la cittadinanza italiana. La storia della sua famiglia è emblematica delle vicende e delle scelte a cui gli italiani di Zara e della Dalmazia furono costretti dalla annessione delle terre orientali alla neo costituita Repubblica di Jugoslavia e dal socialismo nazionalista di Tito. Drammatici i suoi anni passati in ben 6 diversi campi profughi di tutta Italia.

Giornata della Memoria 2025. Intervista con Anna Coen Di Segni

Lei, Anna, si salvò perchè i suoi genitori trovarono rifugio in un monastero di suore sarde. Non così i suoi zii Riccardo e Rita e la cuginetta Gianna che furono arrestati dai nazisti ed inviati nel campo di sterminio di Auschwitz. Erano i giorni del rastrellamento degli ebrei a Roma. Qualche mese anche gli zii Gino e Tosca furono caricati in un treno, deportati a Fossoli e poi ad Auschwitz. Sono Tosca fece ritorno. Storie da non dimentaticare e che Anna racconta qui: https://youtu.be/oxadwQzq2JY

90° dalla nascita di Ugo Padovese e Antonio Scottà

Amvo Noi Migranti OdV partecipa alla iniziativa per ricordare due grandi portogruaresi, nati entrambi nel 1934: Ugo Padovese, giornalista, direttore di radio libera, scrittore “Una vita da mediano” e Antonio Scottà, sacerdote, storico e animatore della vita culturale e civile del Veneto Orientale “Un prete scagnozzo”. Persone da ricordare per tutto quello che hanno dato alla comunità

Corsi di Italiano per stranieri: al via le iscrizioni

Al via le iscrizioni per partecipare ai corsi di Italiano per stranieri che AMVO Noi Migranti OdV organizza ad Annone Veneto, Fossalta di Portogruaro, Pramaggiore, Portogruaro e San Stino di Livenza tra ottobre 2025 e maggio 2025. I corsi per le donne sono realizzati anche grazie al contributo della Banca di Credito Cooperativo Prealpi San Biagio nell’ambito del bando “Percorsi territoriali per la parità di genere”. Per info e iscrizioni seguire le indicazioni riportate nella locandina. L’iniziativa è pubblicizzata tramite la rete HELP- Ti prendo per mano.