Il prossimo 1 dicembre si celebra il Centenario della Indipendenza della Romania (1918-2018).
Al termine della Grande Guerra il paese venne riunificato e proclamò la sua indipendenza.
La Migranti onlus ha organizzato per l’occasione una festa popolare presso il Ristorante Sapori dell’Est che si trova nel piazzale del distributore di carburante Beyfin lungo la Tangenziale che congiunge Fossalta di Portogruaro con Concordia (è necessario prendere la direzione Portogruaro – Summaga – Concordia, lo trovi sulla destra).
Alla manifestazione interverrà il Console generale di Romania a Trieste, dott. Cosmin Victor Lotreanu.
I rumeni sono oggi la prima nazionalità tra gli immigrati nel Portogruarese e nel Veneto.
Ma le relazioni tra Romania e Veneto hanno una lunga storia.
Erano soprattutto veneti (triveneti) gli italiani che tra la fine del ‘800 e i primi del ‘900 immigrarono in Romania (si calcola circa 60.000 persone) dove ancora oggi sono riconosciuti come minoranza etnica con una rappresentanza di diritto nel Parlamento nazionale.
Erano rumeni i soldati della Grande Guerra che, arruolati nell’Imperiale regio esercito Austroungarico e inviati a combattere in Italia, una volta fatti prigionieri decisero volontariamente di costituirsi nella Legione Rumena e combattere a fianco dell’Esercito Italiano lungo il Piave.
Soldati rumeni sono seppelliti nel Cimitero Militare Austro-Ungarico di San Michele al Tagliamento, di Fogliano e in altri ancora.
I cento anni dell’Indipendenza della Romania hanno quindi per molti versi tratti comuni con i cento anni della Unità Nazionale dell’Italia che si celebra il 4 novembre.
Un motivo in più per festeggiarli insieme.