E’ un incontro molto speciale quello che si svolgerà sabato prossimo, 12 dicembre, nell’Aula Magna dell’Istituto Luzzatto di Portogruaro: i rappresentanti di classe e gli studenti del corso socio-sanitario, in totale circa 160 studenti- si troveranno a tu per tu con i ragazzi profughi che nella scorsa estate furono ospiti nella palestra di Via della Resistenza.
L’iniziativa rientra un percorso di incontri con le comunità locali organizzato dal Comitato di Coordinamento del Volontariato (21 le associazione aderenti) finalizzati ad una corretta conoscenza del fenomeno del profugato e alla conoscenza diretta dei richiedenti asilo.
“Già negli incontri con l’Università della Terza Età di Portogruaro, con la cittadinanza di Annone Veneto e con gli studenti del Liceo Marco Belli, abbiamo avuto modo di constatare – sottolineano i responsabili del Comitato- che questi “faccia a faccia” sono molto utili per tutti coloro che vi partecipano perché, mettendo in primo piano la conoscenza diretta, la corretta informazione, permettono da una parte di superare pregiudizi e paure immotivate e dall’altra di favorire una maggiore volontà di integrazione e partecipazione”.
Quello del Luzzatto è però un incontro molto speciale: i ragazzi che frequentato l’Istituto Luzzatto come studenti non hanno finora mai avuto l’occasione di incontrarsi con quegli altri ragazzi (e tra questi numerosi quelli coetanei) che hanno invece “abitato” la palestra da luglio ai primi di settembre.
La formula dell’iniziativa è molto semplice: alcuni richiedenti asilo racconteranno la loro storia personale ed in particolare le vicende che li hanno spinti a tentare la traversata del Mediterraneo con i cosiddetti “barconi”. Ad integrare il loro racconto alcuni brevi video con interviste a lavoratori italiani immigrati in Libia e un reportage sull’Africa Sub-sahariana. Infine la testimonianza dei volontari della palestra ed in particolare del dott. Davide Furlanis, medico volontario della Croce Rossa Italiana di Portogruaro.