Le associazioni del volontariato sociale di Portogruaro hanno dato vita ad un comitato per il coordinamento delle iniziative umanitarie finalizzate a garantire le migliori condizioni di soggiorno possibile ai giovani profughi che sono ospitati presso la palestra dell’Istituto Luzzatto. Si tratta di persone provenienti dal Bangladesh, Mali, Nigeria, Ghana, Costa d’Avorio, Gambia, Senegal, Guinea Bissau e Guinea Conakri.
Tra i costituenti del coordinamento, oltre alla Associazione Migranti della Venezia Orientale a cui è stata affidata la responsabilità di rappresentare il Comitato, ci sono la Croce Rossa Italiana, la Caritas, le cooperative sociali locali APE e L’Arco, i centri culturali islamici di Portogruaro (El Nour), Fossalta di Portogruaro (Orizzonti) ed Annone Veneto (Assalam), le OOSS Cgil e Cisl, il gruppo Portogruaro Solidale, l’ACAT. Numerosi anche i singoli cittadini che hanno dato la loro disponibilità singolarmente o in gruppo.
“Contiamo su oltre cento persone che sono già attive nel fornire assistenza di vario tipo. Grazie al loro impegno sono già migliorate per questi giovani le condizioni di vita nella palestra e di soggiorno a Portogruaro “.
L’assistenza erogata “integrativa e non sostitutiva a quella di competenza della cooperativa Solaris” si dispone su quattro linee di intervento: assistenza sanitaria (i ragazzi sono in buone condizioni di salute ma c’è qualcuno che è molto provato dal viaggio), attrezzature provvisorie (sedie, tavoli, frigoriferi, ecc.), tempo libero, lingua italiana (con domani, venerdì 24, sono attivi 4 corsi ognuno con due insegnanti per corso più gli assistenti) e accompagnamento.
Il comitato è a disposizione dei cittadini per tutte le informazioni relative alle tematiche del profugato e delle migrazioni. Chi vuole contribuire con qualsiasi tipo di aiuto può rivolgersi direttamente ai responsabili delle associazioni del Comitato.
Sulla nostra pagina di facebook le foto delle iniziative in corso.