(Galleria fotografica a fine testo) Le associazioni Dacupa/Aiutarsi e Migranti della Venezia Orientale onlus hanno organizzato ieri sera, venerdì 30 settembre, presso il Centro Civico di Annone Veneto, la presentazione del progetto, da poco portato a termine, della costruzione di un pozzo per l’acqua potabile a Beguedo.
La piccola storia del pozzo è stata raccontata da due ragazzi burkinabè di Annone Veneto, Faousia e Fatao, in un filmato realizzato da Renzo Vukovic e proiettato nel corso della serata. Alla iniziativa hanno partecipato e sono intervenuti Sara Guarda del CIAI Veneto (che ha curato e seguito la realizzazione del forage in tutti i suoi aspetti), l’ing. Giancarlo De Carlo direttore di Acque Basso Livenza Spa e Luciano Moras di VAM Group, l’assessore all’immigrazione del Comune di Annone Veneto Daniele Carotti, Alessio Alessandrini già presidente di ABL Spa.
Il pozzo è stato costruito grazie al contributo di Acque Basso Livenza “Emergenza Idrica 2010” e del gruppo industriale del mobile VAM di Annone Veneto.
Ali Nonni, presidente di Dacupa ha ringraziato a nome dei suoi concittadini di Beguedo tutti i donatori e le associazioni che hanno collaborato al progetto realizzato in tempi record e con un costo (8.000 euro) inferiore al preventivato e alla somma raccolta. La differenza sarà la base per una prossima raccolta di fondi destinata a costruire un secondo forage.
Il presidente della Migranti onlus Sadibou Diop ha sottolineato il ruolo delle associazioni di volontariato italiane e degli immigrati nell’assicurare che le risorse inviate ai paesi poveri del mondo vengano effettivamente spese a favore delle loro popolazioni.
La serata si è conclusa con un buffet a base di “massa” frittelle di riso, bissap e gingero.