Annone Veneto. Incontro sulla prevenzione del tumore al seno

Si è svolto oggi, presso il Centro Culturale Islamico ASSALAM (Pace) di Annone Veneto l’incontro di informazione sulla prevenzione del tumore al seno a cui hanno partecipato oltre 40 donne immigrate provenienti dal Marocco. L’iniziativa, la seconda su questo argomento che si svolge ad Annone Veneto (la prima è dello scorso ottobre), è stata realizzata grazie alla collaborazione tra il Centro Culturale presieduto da Bouchaib Tanji, l’associazione Migranti della Venezia Orientale e l’Associazione Donne Operate al Seno.
Grande partecipazione ma anche attenzione da parte delle donne convenute che hanno avuto modo di porre molte domande ed ottenere risposte esaurienti da parte della dott.ssa Leila Gasparotto e di Graziella Momente’ del Consultorio familiare di Portogruaro ASL 10.
“Abbiamo intenzione di proseguire questa attività di informazione sui temi della salute, sempre con questa collaborazione tra associazioni degli immigrati e quelle del volontariato- ha commentato Tanji- perchè i risultati sono incoraggianti: ad esempio grazie al recente incontro sulla donazione del sangue promosso insieme all’AVIS abbiamo avuto molte persone che hanno deciso di fare la donazione”.

Portogruaro 11 maggio 2013

Cinto Caomaggiore: benvenuti nuovi italiani !

Le associazioni del volontariato di Cinto Caomaggiore danno il benvenuto ai nuovi italiani: i bambini ed i ragazzi, figli di immigrati, che sono nati il Italia o che vi sono fin dalla tenera età. E’ stato questo il tema della XIII edizione della festa dell’accoglienza promossa dal Gruppo di Solidarietà Cintese, la Buona Strada, dall’Associazione Migranti della Venezia Orientale e dalla locale sezione dell’AVIS. Una parte della manifestazione è stata svolta nell’ambito del progetto I colori del Leone/2 (sostenuto dalla Provincia di Venezia e dalla Regione del Veneto) con il gruppo di ballo Hora Unirii che, accompagnato da Ciprian Curcan, si è esibito in alcune danze popolari della tradizione moldavo- romena e del coro Roksolana che ha mescolato canti della tradizione ucraina e veneta. Grande successo anche per il coro degli alunni della Classe Terza A dell’Istituto comprensivo Ippolito Nievo diretto dalle maestre Maria Grazia Montanari e Cristina Coronet. La classe, dove sono numerosi i alunni figli di immigrati, si è prodotta in canti della emigrazione italiana e popolari, intervallati da poesie e filastrocche. Un caloroso applauso è stato riservato al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per il suo impegno a favore dei nuovi italiani e di una legge che riconosca loro il diritto alla cittadinanza italiana. Nel corso della festa, che si è conclusa con un rinfresco dove sono andati a ruba i dolci marocchini realizzati dalla Associazione Assalam di Annone Veneto, sono intervenuti Sadibou Diop, presidente della Migranti onlus, Bouchaib Tanji di Assalam, Don Carlo Conforto, parroco di Cinto, Anna Romanin responsabile del Gruppo di Solidarietà, l’AVIS e l’assessore ai servizi sociali.

Portogruaro: gran pienone alla festa dell’orgoglio dei migranti

In una palestra Mecchia occupata in ogni angolo si è svolta la Undicesima edizione della Festa dei Migranti, organizzata dalla Associazione Migranti della Venezia Orientale e dal Comune di Portogruaro in collaborazione con l’AVIS e la Croce Rossa Italiana. Nell’arco di un’ora e mezza di sono esibiti in canti, balli e musiche oltre un centinaio tra  cantanti solisti, coristi e musicisti, in gran parte giovani e giovanissimi.

Ad aprire e chiudere lo spettacolo i ragazzi degli Istituti Dario Bertolini e Giovanni Pascoli di Portogruaro con il Coro, diretto dal Maestro Michele Bravin e accompagnato al pianoforte dalla prof. Lucrezia De Vecchi, ed il Gruppo Orchestrale, diretto dalla prof.ssa Maria Celeste Clemente e preparato dai prof. Francesco Bardelle (percussioni) e Salvatore Rosati (chitarre).

Nel mezzo hanno ricevuto gli applausi del pubblico il Gruppo di ballo romeno-moldavo Hora Unirii, Olivia Mogosanu (pensieri sull’immigrazione), Jonna Dragomir, il coro dei bambini del Kosovo Le Farfalle della Libertà, Cristina Hajdari (5 anni ma tanta grinta) e il duo Gelosh Hajdari e Alì Kurtaj con le ciftelia, il coro ucraino Roksolana, Dasha Zhzum.

Per l’Amministrazione Comunale sono  intervenuti il Vice sindaco, Luigi Villotta ed il neo assessore ai Servizi Sociali, Andrea Costa. Il saluto della Croce Rossa Italiana, impegnata in partenariato con l’Associazione Migranti, nella realizzazione di corsi di lingua italiana per stranieri, è stato portato da Alberto Turchetto.

Il dotto. Alberto Argentoni ha consegnato le Targhe Extra assegnate quest’anno a quattro donatori del sangue (tre le donne) e ad un applauditissimo Alì Afroid (Marocco) che nella scorsa estate, a Jesolo, ha salvato la vita a due ragazzi mentre stavano annegando in mare.

Babbo Natale con i doni ed il Cus-cus alla veneta preparato dai ragazzi della Scuola Professionale Lepido Rocco di Pramaggiore con la ricetta dello chef Massimo D’Odorico hanno fatto da degno finale per una bella festa a cui hanno partecipato da attori o da spettatori più di 300 cittadini di tutte le età, italiani e immigrati.

 

Annone Veneto: tutti con Assalam (Pace)

Oltre 150 immigrati di Annone Veneto e delle vicine località, in gran parte provenienti da Marocco, Burkina Faso, Albania, Tunisia e Kosovo, fedeli dell’Islam e con loro tutte le autorità locali dal Sindaco Daniela Savian al Vice Questore Marco Fabro, dal Comandante della Stazione Carabinieri Francesco Napolitano a Lino Gianotto Comandante della Polizia Locale. Tutti alla inaugurazione del centro di cultura islamica Assalam di via Sandro Pertini ad Annone Veneto, con il taglio del nastro affidato al sindaco e al dott. Ouaid Mohammed, vice Console del Marocco a Verona.

Per il presidente di Assalam, Tanji Bouchaib “Oggi è stata posta una pietra miliare per la nostra integrazione in una nazione che ci ha accolto e che noi dobbiamo rispettare per quello che ci ha dato”. Dal Vice console del Marocco, il dottor Ouaid Mohammed, un suggerimento: “Prima di firmare una carta di soggiorno, si dovrebbe sottoscrivere un codice etico di moralità nel rispetto delle leggi di un paese come l’Italia ricca di una civiltà molto antica”. “Questo centro ci fa sentire a casa nostra” ha detto El Biyad Kadhija, rappresentante delle donne musulmane. Ampio il discorso di  Hajar Tanji, rappresentante dei giovani musulmani. “L’apertura del Centro in prossimità del Natale è stata una voluta coincidenza per accomunare noi giovani, gli unici che potranno cambiare le cose e favorire il dialogo. Ho sempre sentito parlare della crisi economica mai di quella culturale, ha detto la neo dottoressa, e dovrà essere la nostra generazione a far conoscere la vera cultura islamica, spesso travisata perché poco conosciuta. Don Giovanni Odorico, parroco del paese che ha portato il saluto della comunità cristiana e l’augurio di una serena e proficua convivenza”. In prima fila il presidente dell’Avis Silvano Vello. Il Vice presidente della Associazione Migranti della Venezia Orientale, Roberto Soncin, ha auspicato l’avvio di una collaborazione con Assalam nel tracciato indicato dalla Costituzione Italiana. (si ringazia Gian Piero Del Gallo).

Ad Annone Veneto un nuovo centro culturale islamico

Domenica 9 dicembre p.v. alle ore 10.00 l’associazione culturale islamica ASSALAM (Pace) di Annone Veneto inaugura la sua nuova sede in via Sandro Pertini n°10/L. Dopo una breve presentazione dell’attività svolta dall’associazione da parte del presidente Buochaib Tanji  interverranno per un saluto il sindaco di Annone Veneto Daniela Savian, la responsabile del gruppo Giovani Musulmani Hajar Tangj, il Vicepresidente dell’Associazione Migranti Venezia Orientale onlus Roberto Soncin, la rappresentante delle donne musulmane El Biyad Khadija. E’ in attesa di conferma la presenza del dott. Mhammed El Hilali Console del Regno di Marocco a Verona.

A tutti gli ospiti sarà offerto un buffet con le specialità tradizionali del Marocco. La cittadinanza è invitata!

Portogruaro festeggia i cento anni di indipendenza dell’Albania

Anche a Portogruaro, come in molte altre città d’Italia, si celebrerà nei prossimi giorni il Centenario dell’Indipendenza dell’Albania. Il 28 novembre 1912, di fronte al dissolversi dell’Impero Ottomano, Ismail Qemal proclama a Valona l’indipendenza dell’Albania. Qemal, che venne poi riconosciuto dagli albanesi come il padre della patria, fu un uomo politico liberale stimato in tutta Europa, e venne molto apprezzato anche in Italia, dove morì nel 1919 a Perugia.  Per l’occasione è stata organizzata una festa che si svolgerà presso l’oratorio della Parrocchia di Pradipozzo di Portogruaro sabato 1 dicembre con cena sociale, canti, balli e poesie della tradizione popolare del Paese delle Aquile. L’iniziativa è stata presa dalle associazioni Kosova e Migranti della Venezia Orientale in collaborazione con la comunità albanese di Portogruaro, una delle più numerose tra quelle degli immigrati residente in città: 280 persone, tra cui numerosi minori nati in Italia (1.200 negli 11 Comuni del Portogruaro). Numerosi anche i cittadini con passaporto del Kosovo: 60 in città, altri 145 negli altri comuni del Portogruarese, molti però sono registrati ancora come serbi.  “Albanesi e kosovari – spiega Nysret Hajrizaj, presidente di Kosova-  condividono cultura, tradizioni e lingua avendo compiuto insieme un lungo percorso storico. Ecco perché celebriamo insieme il Centenario dell’Indipendenza dell’Albania nell’auspicio che l’ampliarsi dei confini dell’Unione Europea ci porti a superare gli attuali confini nella pace e nella fratellanza con tutti gli altri popoli vicini. La nostra esperienza di vita e di lavoro in un paese democratico come l’Italia, in una regione accogliente e solidale come il Veneto, già ora contribuisce a favorire una cultura di reciproco rispetto e di convivenza in Kosovo e in tutti i Balcani che ci fa sentire sempre più europei”.

Il gruppo Hora Unirii al Concerto di Natale a Pordenone

Il gruppo di danza tradizionale Hora Unirii di Portogruaro si esibirà durante il Concerto di Natale organizzato dalla Parrocchia Greco-Cattolica San Rocco di Mestre, il Gruppo Sportivo Haiducii di Pordenone e l’Associazione Migranti della Venezia Orientale per il prossimo 15 dicembre a Pordenone (Auditorium Don Bosco, ore 18.00).

Il Concerto di Natale (Concert de Craciun) è una manifestazione giunta ormai alla quarta edizione (lo scorso anno si è svolto  con tutto esaurito al Teatro Russolo di Portogruaro) e che raccoglie la comunità degli immigrati romeni e moldavi in occasione delle feste natalizie. Oltre ad Hora Unirii partecipano allo spettacolo artisti di grande fama in Romania e Repubblica di Moldova: Dinu Iancu Salajanu e la sua Orchestra, la cantate folk Viorica Macovei e il duo comico Nae Lazarescu e Vasile Muraru.

Per partecipare al concerto si può prenotarsi telefonando al 320 3513624

Annone Veneto: incontro per la prevenzione del tumore al seno

Mercoledì 24 ottobre prossimo, alle ore 18.30, presso il Centro Sociale parrocchiale di Annone Veneto si svolgerà un incontro sulla prevenzione del tumore al seno promosso dalle associazioni Migranti della Venezia Orientale onlus, Andos di Portogruaro e Dacupa di Annone Veneto. L’incontro è infatti dedicato a fornire una corretta informazione su questo tema alle donne straniere immigrate e residenti ad Annone Veneto e nei Comuni vicini.

All’incontro partecipano quali relatrici la dott.ssa Leila Gasparotto di Andos e Graziella Momentè del Consultorio Familiare ULSS 10 di Portogruaro. Alle partecipanti sarà consegnato un depliant informativo prodotto in più lingue. L’iniziativa si inquadra nella missione che accomuna le associazioni promotrici: informare e promuovere la cultura della salute e della prevenzione

Sanatoria 2012: incontro informativo in Villa Comunale a Portogruaro

Il Decreto Legislativo nr 109 del 16 luglio scorso “Attuazione della direttiva 2009/52/CE che introduce norme minime relative assunzioni e a provvedimenti nei confronti dei datori di lavoro che impiegano cittadini di Paesi terzi il cui soggiorno e irregolare”  comprende (art.5) la  “Disposizione transitoria” che prevede la possibilità per i datori di lavoro italiani e stranieri di presentare domanda di emersione del lavoro sommerso e di regolarizzazione della presenza in Italia del lavoratore straniero.

La norma permette “sanare” situazioni di irregolarità in atto da tempo e che coinvolgono sia datori di lavoro persone (nel caso di lavoro domestico e di assistenza delle persone) che di aziende (nel caso di lavoro dipendente).

Per avere un corretta e completa informazione su regole e le procedure previste dalla legge l’Associazione Migranti della Venezia Orientale onlus ed il Comune di Portogruaro hanno organizzato un incontro pubblico per VENERDI 7 SETTEMBRE 2012 – ore 20.30 presso Sala Conferenze della Villa Comunale di Portogruaro (Via Seminario 1).

All’incontro parteciperà quale relatore il dott. Luciano Giglio, dirigente dello Sportello Unico per l’Immigrazione di Venezia.